About Us

A capo dell’azienda oggi ci siamo noi due, Luca ed Emilia, entrambi un passato in televisione (giornalista ed editor), romani e con tre figli maggiorenni, Pietro, Giovanni e Francesco.

La famiglia dietro alla nostra azienda comprende anche Nicola, fratello di Luca e dottore di pronto soccorso e i suoi tre figli, Valerio, Livio e Daniele.

E Natalia, madre di Luca e Nicola, manager Rai e donna di grande cultura, vitalità e raffinato sense of humour.

Prima di Noi Daniele (marito di Natalia e padre di Luca e Nicola, da poco passato a miglior vita) artista e astrofisico, l’uomo senza il quale la torre sarebbe passata di mano e colui che ha proiettato il sogno che tutti noi cerchiamo di rinnovare.

E prima ancora…

… Emilio Jesi e sua moglie Maria, industriali del caffè, collezionisti di arte moderna e design e responsabili del restauro che nel 1969 portò la Torre dei Belforti dallo status di rovina a quello di raffinata dimora.
Tutti hanno o hanno avuto un ruolo nel coltivare questa torre come tempio della bellezza e della poesia, ma anche come luogo della memoria per la nostra ampia e variegata famiglia.
L’attenzione alle persone è il valore fondante della nostra idea di ospitalità. La vacanza, per noi, non è un semplice divertimento, ma una possibilità preziosa di ritrovarsi, di ritrovare il senso delle cose attraverso la relazione con gli altri e con la natura, con la bellezza dei luoghi, delle cose e dei paesaggi e con la conoscenza delle mille storie intorno a questo monumento antico e da sempre votato alla modernità e alla creatività.

Crediamo nella bellezza come prova del nove di un lavoro ben fatto e come grimaldello per sbloccare la palude della routine, che a volte non ci consente di apprezzare la meraviglia del creato. “L’eleganza – diceva il nostro prozio Emilio Jesi – è un gradino al di sotto della perfezione“.

Crediamo nella gentilezza come collante universale e antidoto contro la volgarità.
Crediamo nel gioco e nella cultura come armi affilate contro le forze del caos.
Crediamo nella famiglia, come regno della Libertà.
Ma sappiamo che questo lavoro non vive di schemi e protocolli, ogni ospite è un mondo intero e capirlo e accoglierlo come si deve è la nostra sfida che ogni volta si rinnova.